CHI SIAMO

 

Paolo Devecchi   Salvatore Seminara
Paolosi è diplomato col massimo dei voti al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano sotto la guida di Ruggero Chiesa. Nello stesso istituto ha inoltre studiato Composizione. Successivamente ha continuato a perfezionarsi con alcune delle più importanti figure del mondo chitarristico (Julian Bream, Oscar Ghiglia, David Russell, Manuel Barrueco e Sharon Isbin). Ha ricevuto numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali. Nel 1993, in seguito ad audizione pubblica, è stato scelto quale chitarrista aggiunto dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Ha collaborato con l'Orchestra Sinfonica della RAI di Milano, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Fondazione del Teatro Stabile di Torino e il complesso vocale Eufonè. Si esibisce nell'ambito di importanti rassegne in Italia e all'estero (Austria, Francia, Spagna, Svizzera, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Germania, Albania, Danimarca, Lituania, Regno Unito, Israele, Russia, Croazia, Argentina e Messico). Le sue composizioni per chitarra, pur rimanendo saldamente ancorate ad un trattamento "classico", presentano una commistione di influenze, prima tra tutte quella jazzistica. Nel 2008 la rivista tedesca "Akustik Gitarre" gli ha dedicato un ampio articolo, inserendo un suo brano nel proprio CD antologico. Ha composto pezzi per chitarra sola, duo, trio e quartetto di chitarre, nonché brani per narratore e chitarra. Nel 2009, in occasione della riapertura del Teatro Carignano di Torino, è stato scelto quale interprete (musicista/attore) del ruolo di Teleghin nel dramma di Anton Checov "Zio Vanja", diretto da Gabriele Vacis; in tale veste ha suonato in scena propri arrangiamenti e composizioni originali di ispirazione russa. Con tale spettacolo ha effettuato una tournee di quattro mesi che ha toccato alcuni dei più prestigiosi teatri italiani (novembre 2009 - febbraio 2010). Suona una chitarra del liutaio Luigi Muscettola di Manfredonia.   Salvochitarrista, compositore e didatta, è un musicista dall'intensa attività artistica. Si è esibito nell’ambito di prestigiosi festival musicali in Italia, Albania, Argentina, Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Israele, Lituania, Messico, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna e Svizzera. Da Parigi a Buenos Aires, da Bratislava a Londra, le sue esibizioni sono sempre accolte favorevolmente dal pubblico e dalla critica. Ha inoltre tenuto masterclass e ha preso parte in qualità di giurato a concorsi internazionali. La sua esperienza musicale è maturata con la pratica solistica e cameristica nelle più varie formazioni strumentali come il duo di chitarre con Paolo Devecchi (www.devecchi-seminara.com), il duo col violoncellista Alessandro Palmeri, il GOST (trio flauto, clarinetto e chitarra – www.triogost.com), il Quartetto Segovio (chitarra, flauto, fisarmonica e clarinetto) e diversi quartetti d'archi tra cui quello dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai (Ranfaldi, Righetti, Scarponi, Toso). Ha suonato con l'Orchestra I Pomeriggi Musicali (Sala Verdi, Milano), l'Orchestra Giovanile Italiana (Stresa Festival), l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento (Alto Adige Festival); dal 1996 collabora con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai partecipando a trasmissioni radiofoniche e televisive (Auditorium Rai, Teatro Regio di Torino, Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto, MiTo). Ha inciso diversi CD e ha partecipato alla trasmissione "Piazza Verdi" esibendosi in diretta su Rai Radio Tre. Salvatore Seminara si è formato nella scuola di Ruggero Chiesa al Conservatorio di Milano dove ha completato gli studi musicali a pieni voti sotto la guida di Paolo Cherici. Hanno contribuito alla sua formazione David Russell e Alirio Diaz. La sua attività concertistica ha avuto inizio dagli anni del conservatorio, periodo in cui è anche risultato vincitore di numerosi concorsi nazionali, internazionali e borse di studio. 
Instancabile promotore di attività musicali, è ideatore e direttore artistico del Ossola Guitar Festival, giunto nel 2016 alla 20a edizione. 
In qualità di compositore le sue opere sono pubblicate da Edition DUX (Germania) e Les Productions d'Oz (Canada).